Chissà se Matteo amerà mai la fotografia...
Io penso di avere sempre avuto questa passione, ma è solo con il primo stipendio che ho potuto comprarmi una reflex analogica. Inizialmente usavo le compatte di una volta ma l'occasione per usarla era solo la classica gita scolastica.
Ho ancora i "capolavori" di un tempo: foto storte, senza senso, ma piene zeppe di ricordi come i bignè di San Giuseppe!
Ho la foto di tutti i compagni di scuola del liceo (addirittura le foto delle loro carte d'identità!) ed ho conservato quelle "istituzionali", cioè quelle che si facevano con l'insegnante ed i compagni modello "nazionale italiana di calcio" (in piedi ed accosciati).
La mia prima macchinetta reflex è stata una Praktica BX20. Avevo anche un 50 mm, un 28 mm, un 135 mm ed un flash. Acquisto effettuato grazie ai consigli di Corrado - detto "Berto" - mio compagno di liceo.
Poi acquistai, un giorno che ero a Firenze per lavoro, una Canon EOS 100. Mi entusiasmava il fatto di possedere qualcosa di più automatico (già dimostravo segni di pigrizia).
In tutto ciò una costante: foto storte (ma non ci facevo caso), foto inutili (ma non ci facevo caso), ed in mezzo qualche barlume di arguzia, di fantasia. (ma non ci facevo caso!!!).
Venne l'epoca del digitale ed io potevo esimermi dall'avere una fotocamera tempestata di milioni di pixel? NOOOOOOO, non potevo!
Ho avuto: una Panasonic Lumix DMC LC40 (che ho regalato a Marco), poi ho tutt'ora una sony cybershot DSC T1 (che mi ha regalato Alessandra) ed una nikon D70 che mi sono regalato io (quanto sono buooono).
Quante ne romperà Matteo?? non lo so, ma sinceramente non vedo l'ora!!
P.S. Grazie a Neogìa per la foto che mi ha fatto. Sembro Gianni Berengo Gardin!!