mercoledì 20 dicembre 2006

è arrivato l'inverno


Piove, anche qui a Termoli. Dalle finestre dell'ufficio si vedono dei nuvoloni incredibili. Il fax ci sta sommergendo di richieste di controllo ed io penso a quanto sarebbe stato meglio rimanere a dormire sotto il piumone.

Ma è l'ultimo giorno di "scuola" e da domani vacanza fino al 27 dicembre.

C'ho un sonno...ma non è una novità.

Il presepio del lago


Il "PRESEPIO DEL LAGO" è stato realizzato dal Sub Club Peschiera del Garda nell'anno 1980, in onore al Lago di Garda.

Ogni anno, già dal mese di settembre, i volontari del Sub Club di Peschiera del Garda si mettono all'opera con vernici e pennelli per gli annuali interventi di preparazione e manutenzione delle "sante" figure. Questo è il primo esempio di presepio subacqueo costruito con il preciso intento di renderlo visibile a tutti, senza ricorrere alla nobile disciplina subacquea.

Attualmente l'opera è raffigurata da n. 26 sculture metalliche proporzionate a misura d'uomo e scolpite con fiamma ossidrica, successivamente verniciate con pittura riflettente. Tale operazione è ripetuta ogni qualvolta che le strutture sono immerse e posizionate sul fondale del canale sottostante.

Componendo il numero telefonico che è messo ben in vista sulla ringhiera del ponte, in acqua si attiverà una scenografica sorpresa.

La posa delle 26 figure del Presepe avviene in due fasi. Il 24 novembre sono state sistemate le prime figure e ed il 1 dicembre è stata quasi completata l’operazione.
Infatti sarà posato per ultimo il Gesù Bambino: a quel punto il Presepe sarà completo.

La foto non è un granchè ma faceva un freddo e la mia D70 s'è congelata!!

lunedì 18 dicembre 2006

La casa di Calki





La scorsa settimana, per lavoro, sono stato a Verona. Era da tanto che non ci andavo (mi sembra che l'ultima volta fosse il 1992 o giù di lì). Non ho avuto tempo di andare a fare foto per la città, il lavoro era tanto e quando finivo era buio pesto. In più un freddo da morire. La città è un vero gioellino, a prima vista sembra tenuta benissimo.

Con l'occasione sono andato a trovare Calki, un collega che si è trasferito lì per un anno. Ma Stefano detto "Calki" è più di un collega, è un carissimo amico a cui sono molto legato! Le sue risate mi coinvolgono ed il suo perenne ottimismo è un esempio per chi come me vede sempre il bicchiere mezzo vuoto!

La passione per il windsurf (Torbole è ad un'ora di macchina) l'ha spinto a trovarsi una casetta a Peschiera del Garda. Una bellissima casa, arredata con buon gusto, e piena di ogni confort.

Lunedì sera ero ospite a casa sua a cena. Lo chef mi ha preparato: pasta al pesto, lesso e contorno di verza.
E dire che mi aspettavo che mi facesse il coniglio... vero Ste?

E bravo Calki!

martedì 12 dicembre 2006

è Natale!


Finalmente abbiamo fatto l'albero. Non male, vero? Ci abbiamo messo 2 ore esatte, facevamo prima a piantarlo e ad innaffiarlo..
Non è semplice: bisogna stare attenti ai colori con i quali i rami sono distinti ed infilare i rami giusti ai giusti posti.
Penso che un altr'anno, con Matteo che avrà 10 mesi, non sarà facile farlo. E se ci riusciremo quanto durerà??

Macchissenefrega!!

lunedì 11 dicembre 2006

cosa c'è di più bello?



..di un derby vinto strameritatamente e con una formazione sfavorita? NULLA! E' difficile far capire a chi non è romano, a chi non è tifoso, cosa significa il derby di Roma. E' la partita di tutte le partite, quella che ti fa stare benissimo se la vinci e che ti fa sprofondare nello sconforto più totale se la perdi. Da tifoso molte volte sono stato male ed ogni volta che è successo ho ricevuto telefonate puntuali dai miei amici giallorossi. Ma oggi nulla. Come mai? Eppure io ho sempre lo stesso numero di cellulare....

Niente non squilla proprio!

Siamo tutti sportivi....

P.S. per la cronaca è finita "3 a 0" (Ledesma, Oddo e Mutarelli).

giovedì 7 dicembre 2006

beh, buon weekend...


..io mi riposo un pò!!


P.S. scusate il calzino.....

Grazie Elena!


Ecco la nostra casa in un bell'acquarello fatto da Elena, una nostra carissima amica. Con questo disegno abbiamo prodotto delle etichette da mettere sulle lattine di olio prodotto dal papà di Alessandra.


Per chi se ne intende è un olio ottenuto dalla lavorazione di olive della varietà Gentile di Chieti e Leccino, un olio adatto per qualsiasi uso in cucina.


Ottimo per la preparazione di sughi e minestre, si esalta nei condimenti a crudo, su carne pesce e verdura.


Alla vista si presenta limpido, di colore giallo con riflessi verdi. All'olfatto è ricco con caratteristico fruttato di oliva. Al gusto è armonico, con amaro e piccante equilibrati.


E l'etichetta è fatta con amore!


un romano in abruzzo




Per amore mi sono trasferito e sono contentissimo di averlo fatto. Sono passato da una realtà come Roma ad una piccolissima frazione di un comune di Chieti.

Dal 6 novembre di quest'anno per andare al lavoro, anzichè imbottigliarmi nel traffico di Roma, percorro per 8 km una stradina di campagna (tra filari di vigna ed uliveti) che mi porta fino alla piccola stazione di San Vito Chietino (foto 1).


Non c'è che dire, è tutto un'altro pianeta.


Beh certo non potrò più fare incontri eccitanti come questo (vedi foto 2), ma non si può avere tutto dalla vita.


P.S Un ringraziamento a Fabio (Derby) per avermi regalato la foto!

Aspettando Matteo....





...ecco il titolo del mio blog. Eh si, io ed Alessandra stiamo aspettando con ansia Matteo che sarà presto con noi. La curiosità è tanta così come il suo corredino che giorno dopo giorno diventa sempre più "importante".


Abbiamo già scelto tutto il necessario. Il trio (non sapevo neanche cosa fosse fino a ieri) di una nota marca per bambini modello "Vertigo" (...la mia passione per gli U2 ha colpito, anche se involontariamente) ed il lettino modello "Vagabondo" (la passione della mamma per i Nomadi ha permesso di "pareggiare" la contesa....).


E poi seggiolone, scaldabiberon, sedile anatomico per l'autovettura, box, seggiolino per il tavolo (da portare quando vai a casa d'altri, dalla nonna, ai ristoranti...).

Ma ai miei tempi come si faceva???